Ci dicono che non possiamo stare troppo vicini.
Ce lo dice chi ha il compito di occuparsi di noi, della nostra salute e della nostra sicurezza.
Noi facciamo però un lavoro che si fonda proprio su quello. Sullo stare vicini.
Noi lavoriamo per accompagnare e sostenere la crescita con la vicinanza delle parole, dei pensieri e dei corpi. La vita di un nido è fatta di prossimità, si sta vicini per sostenere in un primo passo, per aiutare ad arrivare dove da soli ancora non si riesce. Si sta vicini per consolare, per leggere una storia, per addormentare, per ascoltare le prime parole di una persona piccola.
I bambini e le bambine al nido stanno vicini tutto il giorno…e nello stare vicini fisicamente imparano a stare vicini anche con la mente.
Imparano, dallo stare insieme, l’esistenza dell’altro e dell’importanza di “avere vicino” ed “essere vicino”.
Proviamo allora, in questi giorni, a tenerci vicini e vicine…portando il mondo dei nostri nidi a casa…proponendo attività che possono essere facilmente replicate a casa oppure racconti di storie…una voce narrante che accompagna in mondi fantastici.
Le immagini sono tratte dall’albo “Amici” di Satomi Ichikawa (Ed. Orecchio Acerbo)
